lunedì 19 maggio 2014

Andrea Scotto (Alternativa Novese): “Rivitalizziamo Novi”

Da 'Inchiostro Fresco'

Al centro Novi Ligure: un piano per rilanciarla, dando spazio a chi la tiene viva. Le elezioni 2014 si avvicinano e Andrea Scotto, candidato della coalizione “Alternativa Novese” , mette in chiaro i punti fondamentali del suo programma,pronto alla valutazione delle urne. Ruolo di primo piano per il centro storico. Come ricorda Scotto, a fine 2013 “Alternativa Novese” organizzò una raccolta di firme per la riforma della ZTL e fissò precisi obiettivi di programma che prevedono, oltre alla riduzione delle spese comunali (10% in 5 anni) ed al miglioramento della gestione del patrimonio comunale, anche la revisione di Piano Regolatore, Piano del Traffico e ZTL in base a criteri di merito. Merito da riconoscere, allo steso modo, ad abitanti, professionisti, commercianti e piccole imprese: “A chi, con il suo radicamento in città, tiene viva tutta Novi Ligure, non solo il centro, semplificheremo vita e lavoro”.

Per quanto riguarda l’immigrazione, Scotto fa notare che “non si può fare vera accoglienza se alla base di tutto non si garantiscono lavoro e sicurezza a chi, italiano o straniero, a Novi c’è già, da anni. Qui, da un lato viviamo tra crisi economica e crescente disoccupazione, soprattutto tra i più giovani, e dall’altro abbiamo la percezione di sempre minor sicurezza, specie di notte, nonostante l’impegno incondizionato di uomini e donne delle forze dell’ordine”.

La questione della rinascita economica e civile di Novi Ligure si lega inevitabilmente alla necessità di rinnovamento ed al rapporto con lo sfidante targato Pd, Rocco Muliere. “Proviene dalla stessa compagine che ha retto Novi Ligure ininterrottamente in questi ultimi decenni (portandola al punto in cui oggi la vediamo)e, come dice un proverbio, un frutto non cade mai lontano dal proprio albero. Per una svolta vera servono uomini e donne nuovi e di talento come, ad esempio, Caterina Cavo: giovane architetto urbanista, ha maturato in giro per l’Europa (anche a Parigi, nello studio di Renzo Piano) l’esperienza necessaria per essere figura – chiave nel rilancio che Novi Ligure attende da tanto, troppo tempo”.